26 giugno: Passeggiata Letteraria – Ecomuseo della Pastorizia (CN)

Avere cura della montagna – Il 26 giugno a Vinadio la passeggiata con l’autore Luigi Casanova e la proiezione del docufilm “Senza tempo” per parlare di sostenibilità e di futuro delle montagne

Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo organizza numerosi eventi e attività – itineranti nei vari comuni della Valle Stura – per riflettere sul presente e sul futuro delle comunità di montagna, importanti momenti di incontro e confronto, di scoperta e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. 

Il percorso espositivo dell’ecomuseo “Na draio per vioure – Un sentiero per vivere” –  che racconta l’impegno per la salvaguardia e il recupero della razza ovina autoctona sambucana, oltre alla storia della pastorizia in Valle Stura, della pratica della transumanza e la cultura legata al mondo rurale e montano – sarà il punto di partenza per una più ampia riflessione su tematiche sempre più urgenti e attuali: la sostenibilità ambientale, il riabitare le terre alte e marginali in modo consapevole, la cura del paesaggio, la necessità di “transumare” (nel senso più ampio del termine, ovvero di spostarsi verso luoghi e terre in cui sia possibile sperimentare in modo innovativo un nuovo e più coerente modo di vivere), la necessità di immaginare e dare concretezza ad un futuro che sia più equilibrato, più rispettoso della natura e della qualità della vita. 

Appuntamento dunque per domenica 26 giugno a Vinadio, dove sono previsti alle 16,30 la passeggiata con Luigi Casanova, autore del libro “Avere cura della montagna” (Altreconomia, 2020), e alle 21 la proiezione del docufilm “Senza tempo” di Giuseppe Valentino, presentato nella sezione Terre Alte del Trento Film Festival nel 2020.

Come spiega il libro di Casanova, le montagne non rappresentano semplicemente il più grande patrimonio naturale del nostro Paese, ma sono anche una preziosa riserva della “coscienza ambientale” che vive nei nostri territori. Ecco perché bisogna averne “cura”: delle sue foreste, sempre più colpite dalle tempeste e dai cambiamenti climatici; delle sue acque, minacciate dall’idroelettrico; delle aree che il turismo di massa e i grandi eventi vorrebbero trasformare in impianti o in un’appendice delle grandi città di pianura; dei parchi e delle aree protette che devono fare rete; degli animali che ne sono “cittadini”.

Il documentario invece “porterà” gli spettatori ​​nel Sud Italia, a conoscere Felice e Massimo, padre e figlio, e la loro mandria di vacche. I due allevatori transumano due volte l’anno, spostandosi in Puglia per l’inverno per tornare a casa a giugno: la loro vita segue i cicli legati al pascolo di questi animali con cui vivono in una spettacolare simbiosi. Sono una delle ultime famiglie ad avere così tanti capi allo stato brado: ma Felice è disilluso, la vita lavorativa fra le montagne dell’Irpinia e le pianure è giunta al termine, e ha molta paura per il futuro di suo figlio.

Il punto di ritrovo per la partenza della passeggiata con l’autore è al Forte Albertino, dove di sera si svolgerà anche la proiezione all’aperto.

La partecipazione alle attività è gratuita.

Per info e prenotazioni: ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it o +39 340 984 8801

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