Pastorizia

L’Ecomuseo della Pastorizia ha intrapreso una strada di rinascita culturale e, al contempo, di rivitalizzazione economica dell’attività della pastorizia e di tutto il contesto a essa collegato. L’Ecomuseo nasce da una parte, con il recupero della razza sambucana che, autoctona della Valle Stura, negli anni ’80 del Novecento rischiava di scomparire. Dall’altra nasce grazie alla riscoperta della cultura e delle tradizioni legate al mondo pastorale della valle e alle sue propaggini nella Crau francese, la piana dove numerosi pastori della vallata per tempi immemorabili hanno prestato la loro opera.
Il paese di Pontebernardo, in alta Valle Stura, ospita la sede dell’Ecomuseo: nella struttura originaria si trovano il punto di degustazione ‘La pecora nera’, un piccolo caseificio per la lavorazione del formaggio di pecora e, ultimo nato all’interno del progetto, un laboratorio di lavorazione della carne. Una piazzetta caratteristica divide questa prima struttura da una seconda di dimensioni decisamente più ampie che accoglie, al piano terra, il centro di selezione degli arieti, accuditi da una famiglia di pastori che vive in paese; ai due piani superiori trovano rispettivamente posto il punto vendita dei manufatti in lana di pecora sambucana e gli uffici, mentre al piano superiore un’ampia sala ospita il percorso museale ‘Na draio per vioure – Un sentiero per vivere’.

Ecomuseo della Pastorizia
Frazione Pontebernardo – 12010 Pietraporzio (Cn)
Tel.0171.955555 (Comunità Montana Valle Stura)
E-mail: martini@vallestura.cn.it
www.vallestura.net
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