Lago d’Orta e Mottarone

L’Ecomuseo è nato per valorizzare la cultura materiale, l’arte e la natura del Lago d’Orta e comprende l’area del Cusio, della val Strona, del Mottarone fino alle porte della val d’Ossola e ai pendii che scendono verso il lago Maggiore. È composto da una rete di musei interconnessi come tematiche ed attività: Museo del Legno (a Pettenasco), Museo dell’Ombrello (a Gignese), Museo degli Strumenti Musicali (a Quarna Sotto), Museo di Arte Sacra (a Forno), Museo del Rubinetto (a San Maurizio d’Opaglio), Museo di Arti e Industria (a Omegna). Sono comprese anche la fondazione Calderara per l’Arte Contemporanea (a Vacciago di Ameno) e la cooperativa “Il Glicine” (ad Agrano).  L’Ecomuseo si caratterizza e si differenzia dal museo tradizionale per essere un museo del tempo e dello spazio: del tempo perché non privilegia sezioni storiche particolari e definite, ma si riferisce al passato come al presente, proiettandosi verso il futuro; dello spazio perché è tutto il territorio a parlare di sé, con le proprie caratteristiche, ambientali e culturali. La struttura ecomuseale diventa così un centro di riferimento locale a cui fanno capo sia attività di ricerca scientifica e didattica-educativa, sia attività di interesse economico, sociale ed ambientale.

Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone
Via Fara, 7/A – 28028 Pettenasco (No)
Tel. 0323.89622 – 0323.89259 – Fax: 0323.888621
E-mail: ecomuseo@lagodorta.net
www.lagodorta.net