Mattinata di approfondimento dedicata ai 20 anni di apertura degli spazi ecomuseali a Settimo Torinese!
Prospettive e idee per i prossimi 20 anni
Sabato 14 gennaio si svolgerà una mattinata di confronto e condivisione di prospettive per l’Ecomuseo del Freidano e la sua evoluzione insieme a Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana, l’Amministrazione comunale di Settimo Torinese, esponenti del mondo ecomuseale regionale, tra cui la Rete Ecomusei Piemonte, ed esperti di valorizzazione del territorio e del patrimonio industriale.
La mattinata si svolgerà dalle 10.00 alle 13.00 (ore 9.30 registrazione partecipanti) e sarà dedicata all’analisi dello stato attuale e delle nuove prospettive di crescita dell’Ecomuseo del Freidano. A seguire sarà visitabile la collezione etnografica al primo piano e la mostra Pixel Faces nello spazio mostre.
La mattinata è aperta al pubblico e alle associazioni attive sul territorio piemontese e la partecipazione è gratuita, previa registrazione a questo link: https://www.eventbrite.it/e/505897140967
20 anni fa venivano inaugurati gli spazi del Mulino Nuovo di Settimo Torinese recuperati come sede dell’Ecomuseo Del Freidano, già riconosciuto dalla Regione Piemonte nel 1999 con la L.R. 31 /1995 oggi L.R. 13/2018. In particolare, il 5 ottobre del 2002 apriva le porte alla cittadinanza e alla comunità del territorio il Museo Etnografico con i suoi percorsi permanenti allestiti nel maestoso silos grazie alla collezione etnografica raccolta dall’allora GRES – Gruppo Ricerche Etnografiche Settimesi con le donazioni di moltissimi settimesi: oltre trecento oggetti legati al mondo rurale e agli antichi mestieri in un percorso interattivo e contestualizzato dalla raccolta di testimonianze curata nei contenuti in collaborazione con l’Università di Torino.
Un’ampia area verde, attraversata dal suggestivo rio Freidano, e gli spazi della corte centrale del mulino caratterizzavano oggi come allora gli esterni di questo sito culturale: le antiche turbine del mulino, le macchine del Parco dell’energia e, più tardi, le caldaie della fabbrica Paramatti sono diventati il simbolo di un dialogo tra archeologia industrialee natura in continua evoluzione. Le numerose attività didattiche e laboratoriali per scuole e famiglie, le passeggiate cittadine e quelle naturalistiche alla scoperta del territorio, la programmazione di mostre d’arte in uno spazio recentemente recuperato sono momenti fondamentali di incontro e fruizione dell’Ecomuseo.
Per info:
mail: info@ecomuseodelfreidano.it
WhatsApp: 3476625010